A Roma un centro di alta specializzazione per i ciechi pluriminorati

Verrà realizzato grazie alla campagna di raccolta fondi promossa dall'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e con i patrocini del Comune di Roma e del Segretariato sociale Rai. La struttura potrà ospitare 50 persone

ROMA - Partirà il primo ottobre la campagna di raccolta fondi per la costruzione di un centro di alta specializzazione per la riabilitazione e l'integrazione sociale per i ciechi pluriminorati. L'iniziativa è promossa dall'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e con i patrocini del Comune di Roma e del Segretariato sociale Rai. Fino al 20 di ottobre sarà possibile aderire alla raccolta fondi inviando un Sms del valore di due euro dal proprio cellulare al numero 48542, oppure chiamare lo stesso numero da rete fissa.

I ciechi pluriminorati in Italia sono circa 2mila. Sono persone che oltre alla cecità vivono anche altre forme di disabilità e che molto spesso sono condannate a "vegetare all'ombra delle famiglie - spiegano gli organizzatori - e del loro dolore". Il progetto prevede la creazione di un centro polifunzionale che sorgerà a Roma e che potrà seguire una cinquantina di persone. Per l'Unione italiana ciechi, costituirà un buon esempio a livello nazionale e sarà il punto di riferimento per futuri centri regionali ed infraregionali per la riabilitazione dei ciechi con minorazione aggiuntiva. La campagna sarà presentata giovedì 1 ottobre, presso la sede nazionale dell'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, da Tommaso Daniele, Presidente nazionale dell'Unione, Eleonora Daniele, testimonial della raccolta fondi Sms solidale e Carlo Romeo, Direttore del Segretariato sociale Rai.

Per chi volesse fare di più è a disposizione il n. di C/C postale 906040.

(28 settembre 2009)